domenica 19 giugno 2016

#BestOfTheWeek | Il cambiamento è cosa buona e giusta? #E32016


La settimana dell'E3 si è conclusa, vi sentite soddisfatti di tutto quel che avete visto? Io sì, mi ritengo soddisfatto da quel che ho visto in molte delle conferenza, probabilmente l'unica un po' soporifera tra quelle che ho seguito è stata la conferenza EA, ho poco interesse per i loro giochi e gli sportivi non sono il mio genere preferito, ho apprezzato molto la conferenza Ubisoft che come sempre presenta tanti bei giochi, tra cui South Park Scontri Di-Retti che non vedo l'ora di giocare, ero tentato di fare la prenotazione online per poter prendere il remastered per PS4 de "Il bastone della verità" gratuitamente, ma trattandosi della versione console Europea ha delle parti censurate, per cui mi tengo la mia versione PC.
Parlando delle conferenza principali invece, chi è che ha effettivamente "vinto" questo E3? Molte riviste di settore e non tra cui The Verge, Forbes ed il Finacial Post, assegnano la vittoria di questo e anche degli scorsi E3 a Sony, cerchiamo di capire perché.
Sony ha sempre (o quasi) avuto il favore del pubblico fin dagli albori del gaming moderno che, in un certo qual modo ha quasi inventato lei, perché si è sempre incentrata nel fare giochi ed in grande varietà, al contrario di Microsoft che ha sempre puntato molto sul proprio Hardware ed i Servizi, a conti fatti i giochi di punta della società americana sono gli stessi da anni, quindi se non si ha particolare interesse in questi ultimi, ovvero la serie Forza, Gears of War ed ovviamente Halo, non si hanno molti motivi per compare un Xbox, specie perché le novità mostrate quest'anno come Scalebound purtroppo per loro non hanno la forza per essere Killer Application,  anche il nuovo Gears of War 4 non ha convinto molti dei presenti a quanto pare, forse proprio perché non si è rinnovato nel corso del tempo, al contrario Forza Horizon 3 si è mostrato in tutta la sua forza (scusate il gioco di parole) convincendo un po' tutti della sua bontà, la scelta di ambientare il titolo in Australia ha senz'altro giovato promettendo di vedere nuovi terreni e mappe più dinamiche, come dicevo, è la novità che riesce ad attirare ed a stupire, l'importante è cercare di farlo senza stravolgere, un compito assai arduo, in cui è riuscita anche Santa Monica con il suo God Of War.
Il nuovo God Of War come avrete notato non porta nessuna numerazione nel titolo, questo non perché si tratta di un reboot della saga, difatti il protagonista è ancora Kratos e tutti gli eventi avvenuti nei capitoli precedenti rimangono, ma è un nuovo inizio per il nostro Dio della Guerra, si è fatto una nuova famiglia e accanto a lui vediamo suo figlio che, nel corso dell'avventura ci accompagnerà andandoci anche ad aiutare, in quanto premendo quadrato potremo dirgli di attaccare i nemici con il suo arco, permettendoci di concatenare attacchi etc... insomma dal poco che vi ho detto se avete mai giocato un gioco della serie GoW, saprete che il gameplay è cambiato molto, già il fatto che gli attacchi siano legati ai tasti dorsali piuttosto che a quelli frontali, vi fa capire che il gioco è stato rinnovato, ma non stravolto, perché nonostante prima GoW fosse un action dalle meccaniche classiche a schermata fissa, ora lo è con camera mobile e ricorda più un Bloodborne dal punto di vista dei comandi (non nella difficoltà tranquilli). Io alla saga di Kratos avevo dato l'estrema unzione, per me aveva detto tutto ciò che aveva da dire, sia da un punto di vista narrativo che "gameplaystico", per cui la scelta di cambiare totalmente regione narrativa e passare alla mitologia norrena e di cambiare completamente i comandi, lo ha fatto diventare uno dei giochi che più attendo.
Alla conclusione che si dovesse dar una ventata di aria fresca ai propri titoli ci è arrivata anche Nintendo che, è stata presente alla fiera solamente con il nuovo Zelda, il Link che abbiamo visto è più dinamico e ha molte più frecce al suo arco di quante ne abbia mai avute prima, anche se non aggiunge elementi nuovi in quanto ci sono giochi che li hanno già mostrati più volte come Assassin's Creed, è riuscita comunque a mixarli nel giusto quantitativo per creare (forse) una formula vincente.

Nessun commento:

Posta un commento